Come scegliere un impianto

Come scegliere un impianto.


Per scegliere un impianto Hi Fi non è necessario essere degli esperti, saper
interpretare le misure o i dati tecnici, tutto ciò che dovrete fare è ascoltare.
Semplice ma in effetti è proprio così: siete voi che dovete decidere la
qualità del suono che desiderate a casa vostra e solo mediante l’ascolto
potrete capirlo.


Non fidatevi di null’altro che non siano le vostre orecchie e scegliete un
negozio dove si possano ascoltare i prodotti in una sala d’ascolto simile ad
un soggiorno di casa: un buon negoziante vi garantirà la stessa qualità del
suono anche a casa vostra mediante una corretta installazione e messa a
punto.

Le recensioni ed i filmati in rete o i consigli di amici c.d. esperti, possono
portarvi ad un acquisto sbagliato mentre un negoziante qualificato si assume
la responsabilità della qualità del prodotto venduto e offre anche la propria
assistenza.


Esistono tuttavia alcune regole che vi possono aiutare a fare una scelta
giusta.


In una catena di riproduzione audio il componente più importante è la
sorgente; esiste una ben precisa gerarchia che definisce l’ordine di
importanza dei singoli componenti ovvero la sorgente, quindi l’amplificazione
e da ultimo i diffusori.


Nessun impianto potrà mai suonare meglio della sua sorgente.
Viviamo nell’era dello streaming e i provider che danno accesso alla musica
digitale in alta risoluzione sono un’ottima base di partenza: Il nostro consiglio
è quello di scegliere uno streamer che possa preservare l’enorme qualità di
un file master.


Anche nel caso del vinile valgono le stesse considerazioni: solo un buon
giradischi potrà estrarre le informazioni infinite contenute sotto forma di
ondulazioni nel solco del disco.


Nel caso del giradischi la gerarchia è innanzitutto la base del giradischi, poi il
braccio e da ultima la testina.


La base deve fornire, oltre alla corretta rotazione e assenza di rumore, una
stabile piattaforma di supporto per il disco ed il braccio, mentre quest’ultimo
deve consentire alla testina di lavorare al meglio delle proprie possibilità.


Cercate di non commettere l’errore assai comune di scegliere prima i
diffusori, pensando che costituiscano il suono dell’impianto, poiché una
cassa acustica, seppur economica, se ben pilotata e con una sorgente
adeguata, vi restituirà un suono inaspettatamente buono.

Esiste inoltre un altro criterio da valutare ovvero l’equilibrio dei componenti: è
abbastanza logico che il miglior impianto Hi Fi sia composto dalla migliore
sorgente, la migliore amplificazione ed i migliori diffusori.


Venite a trovarci, vi aiuteremo a scegliere il vostro impianto.

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Come scegliere un impianto 2
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